Volare via
2 min readOggi, in questa giornata autunnale, con una leggera pioggia che accarezza il prato verde mi sono detto… “andiamo a vedere alcuni miei ex ragazzi”. Robilante, Campionato Csi Under 14, Valve- Sam Tarcisio. Arrivo giusto in tempo per salutarli, é bello, rivedo in alcuni di loro vecchi sguardi, nemmeno tanto lontani, un saluto veloce veloce perchè non voglio disturbare e magari togliere loro la dovuta concentrazione, un abbraccio anche ai Mister, ai genitori che sorridono nel rivedermi, poi via. Inizio match a favore dei verdi di casa, due, tre affondi che sanno di gol mancati, infatti dopo poco gli ospiti passano in vantaggio su contropiede, ma non basta, altra ripartenza e 0a2. La partita è molto combattuta malgrado il doppio svantaggio, i ragazzi di casa ci credono ancora e spingono alla ricerca della rete che potrebbe riaprire la gara, il portiere ospite si supera in almeno due occasioni. Nella ripresa, riprendo a guardare la partita dopo aver scambiato due chiacchiere con vecchi amici. Ritrovo il mio vecchio (giovane)The Wall Sam, classe 98, un mio ragazzo del 98, che abbraccio, ragazzo, un figlio per me, un ragazzo splendido, ne abbiamo passate tante insieme…che strano c’è così tanta differenza di età che quasi mi vergogno a raccontare, ma non importa le parole vengono scritte in maniera veloce e sincera, che bello rivederti Sam, abbiamo ricordato i bei momenti di tanti anni fa, e come abbiamo detto, un “filo di acciaio ci unisce”… a presto ragazzo, in bocca al lupo per la tua vita. Mi perdo la rete di casa, 1a2, anzi sono così distratto che mi perdo pure il penalty del possibile 2a2, ma c’è stato l’errore mi dicono. Valve comunque a testa bassa alla ricerca del pari, pari che non arriverà, un pò per la bravura del portiere e un pò per errori di precisione sotto porta, “penso tra me e me” che per quello che ho visto in campo il pari sarebbe giusto, giustissimo. Ma poi mi viene da pensare alla “Solitudine del numero uno”, cosa intendo? A me dispiace sempre vedere un ragazzo nel ruolo di guardialinee… se c’è la possibilità, non bisognerebbe mai farlo star li, ma questa è un’altra storia. Piano piano mi sto abituando e vedere il calcio in modo diverso, non migliore o peggiore di prima, diverso…forse, e dico forse è un calcio di “riflessione” … un calcio che dovrebbe unire e non dividere.
Valve – San Tarcisio: 1-2 Campionato CSI Under 14