La serie D. Fossano – Bra

Ed eccoci arrivati alle porte dei grandi, Fossano contro Bra, derby cuneese, in serie D, stadio comunale Angelo Pochissimo, entro in largo anticipo come piace a me, si perchè se si osserva in tutta tranquillità puoi notare sfumature che di corsa non noteresti. Con me oggi c’è Antonio, parliamo un pò di tutto, all’entrata cerco un mio vecchio amico, avversario di quando giocava nella vecchia Saetta di Cuneo, Ezio Panero, calciatore che ha saggiato anche la Serie A giocando a Lecce, oggi è il Direttore Tecnico dell’ambiziosa società fossanese, lo vedo, ci salutiamo, prendiamo il caffè insieme e le sue prime parole sono “…ma dimmi un pò?, sei sempre agitato?, mi ricordo che in porta eri un bel matto”…mi scappa da ridere perchè saranno passati 40 anni, pensa un pò, mi racconta del progetto bianco-blu, campo nuovo in erba sintetica, tanti giovani, tecnici preparati e grandi idee, con sponsor importanti alle spalle e tanta voglia di crescere. Ci salutiamo e lo lasciamo andare con la sua squadra, mentre salgo le scale che portano in tribuna, sorrido… il pubblico delle grandi occasioni sta per arrivare e così prendiamo posto in tribuna, giro lo sguardo e rivedo 3 episodi di qualche anno fa… Fossano-Valve, siamo sotto, giochiamo bene, ma manca poco alla fine, a un certo punto bumm, tiro di Dade (mio figlio) dalla lunga gettata che si insacca sotto la traversa, pari raggiunto, che soddisfazione. L’altro episodio…segnano loro, sempre Fossano-Valve, si accende un parapiglia gigantesco proprio a due passi dalla mia panchina, la calma arriva dopo un bel pò di minuti, rete nostra, altro parapiglia ( il mio collaboratore Dario alias Cruijff ne sa qualcosa di sicuro) altri minuti di tensione, 3 episodio, prima squadra, rigore per loro, lo paro, andiamo via con un bel pareggio con il nostro compianto Dirigente De Simone che ci offre da bere… e la mia storia con Fossano potrebbe avere un epilogo diverso, potrei giocare per loro, un Dirigente si è impappinato del portiere del Valve, troppo lontano per quei tempi, non se ne farà niente, ma Fossano con il suo campo del Salice ( le nostre prime partite con Felice Bosco e con il Dirigente Stefano… e il pulmino guidato da…non ricordo più il nome…e l’immancabile bottiglietta della Fanta presa dai distributori li al campo) e il Fossano calcio resteranno per sempre nei miei pensieri.

Adesso lasciamo perdere i vecchi ricordi e pensiamo a questa bella partita, si perchè oggi c’è stata una bella partita con mille episodi e mille emozioni. Nei primi 15′ minuti i giallo-rossi di Bra sembrano aver iniziato con la giusta attenzione questo derby cuneese, al 16′ l’azione più importante di questa prima fase, Petraca numero 7 ospite si incunea in area fossanese calciando a lato da buonassima posizione, 2′ minuti dopo e Ciccone con un tiro cross a lambire il palo di Merlano. Al 35′ Boloca, centrocampista di casa, classe 98, li libera sulla trequarti, dribbling, controllo della palla e tiro-fucilata che si stampa sulla traversa a portiere battuto. La prima fazione si conclude sullo 0a0. Nella ripresa i padroni di casa si presentano in campo con un piglio diverso, squadra più alta, e pressione sui portatori di palla giallo rossi, ma il calcio si sa che basta un niente per capovolgere gli equilibri, 10′ minuto, calcio d’angolo, palla in mezzo, stacco perentorio di Armato e palla nell’angolino basso del portiere di casa, ospiti in vantaggio, a questo punto saltano un pò gli schemi in campo, il 3-5-2 ospite serra ancora di più le file difensive cercando però di pungere con ripartenze pericolosissime, i padroni di casa aumentano la pressione con il loro 4-3-3, anche se oggi sembrano prigionieri di un ritmo che non decolla per la giocata importante, siamo giunti nella parte finale di una partita dove può succedre di tutto, 32′ colpo di testa di Coviello e salvataggio sulla linea di un difensore ospite, 35′ mischia in area ospite con la palla che danza pericolosamente a pochi passi dalle linea di porta, 37′ parata di Bonofiglio che evita il pari di casa, punizione dal limite di Romani, deviato in angolo ancora dal portiere ospite, 39′ ripartenza fulminea del Bra, occasione fallita per imprecisione all’ultimo respiro, poteva essere la giocata del ko, invece siamo ancora li..ancora un’altra occasione in contropiede, 5 contro 3, egoismo dettato forse dalla stanchezza, e match ancora in bilico. Al 90′ viene espulso per doppia ammonizione proprio il realizzatore che sta decidendo la partita, ospiti in 10, Il direttore di gara, che ha ben arbitrato comunica 3 minuti di recupero, palla in mezzo di Romani, mischia e palla in calcio d’angolo, sale anche il portiere di casa, tiro, ribattuto, ancora calcio d’angolo, il pubblico spinge, ci crede, palla in mezzo, rinvio, il Mister ospite Daidola, non guarda, aspetta solo il fischio finale, che arriva poco dopo tra le esultanze dei suoi giocatori. Bella partita, match corretto, pubblico sportivo da entrambe le parti, tribuna esaurita… che con i suoi pali di sostegno mi ha ricordato il vecchio Menti di Vicenza, tanti ragazzini in giacca sociale a tifare per la squadra di casa, proprio una bella giornata di sport, non posso che fare i complimenti a tutti.

Fossano – Bra: 0-1 (Serie D)
Fossano: Merlano,Boloca,Scotto,Cristini,Galvagno,Romani,D’ippolito,
Coviello(28′ st Brondino),Bergesio(18′ st Sangare)Mitta.
AD:Bosia,Campana,D’orazio,Giraudo,MassuccoBertoglio,Zeni
Mister: Viassi
Bra:Bonofiglio,Olivero,Ciccone,Rossi,Tos,Petracca(27′ st Vergnano)Brancato(30’st Sarr)Capellupo(44′ st Cuoco)Casolla,Armato,Ghidinelli(23′ st Tuzza)
AD: Novallet,Mella,De Santi,Fiorio,Marchisone
Mister: Daidola