Notturna al fresco. Boves – Busca Giovanissimi Under 15

La mia prima in notturna mi riporta indietro nel tempo, su un campo a me amico, un campo vincente … e già, un salto all’indietro di quasi 10 anni, ma quella volta c’era un bel sole e la posta in palio era la vittoria in Campionato, Categoria Giovanissimi Fascia B, come questa sera… solo che quella volta era un testa a testa decisivo, per noi Valve 98 bastava anche il pari mentre ai nostri avversari (il Boves) occorreva la vittoria, e mettici pure il calendario, ultima giornata, gioia o lacrime, tutto era li nel campo, 11 contro 11, allenatore contro allenatore e il bello era che l’allenatore avversario era mio cognato, insomma un bel finale di Campionato. Alla fine passammo in vantaggio e a pochi minuti dalla fine arrivò il pari casalingo con gli ultimi minuti finali che erano interminabili, il triplice fischio finale scatenò in campo una gioia che ricordo bene, una soddisfazione enorme, ricordo tutto molto bene, anche la crisi di fame, di zucchero, io e il mio collaboratore Dario (in arte Cruijff) ci fermammo al primo bar che poi era una panetteria e ci prendemmo un dolce per tirarci su. Questa sera non siamo ancora nemmeno a metà strada, ma la partita tra il Boves e il Busca promette bene, perchè sono due squadre che ambiscono a vincere il titolo, e la classifica lo conferma. E poi in campo tra i padroni di casa c’è Zurne, un mio ex giocatore, un ragazzo che zitto zitto si è messo in gioco e si e conquistato il suo spazio. L’inizio del match e guardingo, le squadre si temono e si rispettano, su entrambe le panchine posso dire che siedono due tecnici che conosco molto bene, il padrone di casa Luca Dalmasso e l’ospite Rudy Ferraris, al 20′ capita l’azione che potrebbe portare gli ospiti in vantaggio, palla scodellata in area di rigore, vicinissima alla linea di porta con 2 giocatori grigioneri che si ostacolano a vicenda… scampato il pericolo, il detto “gol mangiato gol subito” potrebbe calzare a puntino perchè da due passi l’avanti di casa spreca incredibilmente la palla gol. Da qui in avanti regna un sostanziale equilibrio, anche se gli ospiti sembrano leggermente più in palla, mentre i padroni di casa restano sornioni in attesa della giocata del suo numero 10 Novali. Nella ripresa gli ospiti partono forte e al 7′ su punizione costringono l’estremo portiere di casa alla deviazione decisiva, al 20′ arriva l’azione che decide il match, incursione in area, uno-due, e tocco di precisione dell’attaccante buschese e palla in rete, padroni di casa che trovano su calcio d’angolo al 32′ la possibile rete del pareggio ma l’estremo portiere ospite si supera deviando la palla in angolo. Le ultime due azioni vedono i grigioneri portarsi almeno 2 volte vicinissimi al raddoppio, ma un pò per imprecisione un pò per bravura dei difensori di casa il risultato resta invariato e al fischio finale del Direttore di gara gli ospiti festeggiano andando a salutare i propri tifosi. Concludo raccontando che assieme a me c’era il mio amico ed ex collaboratore in campo e fuori Mister Ugo, abbiamo ricordato inevitabilmente i vecchi tempi, e la luna semi nascosta tra le nuvole sembrava guardarci… non posso sapere cosa pensasse, ma posso immaginarlo… “ohhh datevi una mossa, fa un freddo cane”.