Tottenham – Liverpool: 2-2 Che meraviglioso spot per il nostro football

Alta tensione

TOTTENHAM-LIVERPOOL 2-2
TOTTENHAM (3-4-2-1): Lloris; Sanchez, Dier, Davies; Emerson Royal, Ndombele (64’Skipp), Winks, Sessegnon (86’Reguillon); Dele Alli (81’Lucas), Son; Kane. Manager: A. Conte
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Matip, Konaté, Robertson; Morton (60’Firmino), Henderson, Milner; Salah, Jota (92’Gomez), Mané (82’Tsimikas) Manager: J. Klopp
Gol: 13’ Kane, 35’ Jota, 69’ Robertson, 74’ SonASSIST: Ndombele, Robertson, Alexander-Arnold
Espulso: Robertson

Che magnifica partita, tante occasioni da gol, attacco contro difesa, su e giù x il campo alla ricerca del gol vittoria, il football come piace a me! Al 13′ Ndombele lancia Harry Kane che con un preciso diagonale batte Alisson per il vantaggio Spurs. Diogo Jota pareggia al 35′ con preciso colpo di testa su cross di Robertson. Al 69′ Alexander-Arnold raccoglie una respinta di Lloris su tiro ravvicinato di Salah, controllo e palla in mezzo per Robertson che in tuffo di testa porta avanti i Reds. Son fa 2-2 al 74′ dopo aver vinto un contrasto al limite dell’area con il portiere brasiliano Alisson.

Quante emozioni che abbiamo visto, certo, sopra abbiamo elencato i gol, ma prima ci sono state tante azioni travolgenti e clamorose, poteva finire tranquillamente 4-4 se non 5-5…mi vengono in mente le accasioni clamorose di Kane e di Dele Alli… ma che bravo il portiere brasiliano Alisson, e poi lo stadio pieno, sentire i suoi cori, da una parte e dall’altra che emozione. Certo in tempo di Covid-19 fa anche un certo effetto, in Inghilterra si viaggia a circa 80mila contagiati al giorno, molte partite sono state bloccate, rinviate… si parla di fermare la Premier League o di far giocare le partite a porte chiuse, ci risiamo ancora una volta? Speriamo di no.

Gli Spurs di Antonio Conte sembrano rivitalizzati dall’arrivo del tecnico italiano, c’è effettivamente una nuova luce sulla squadra, c’è voglia di sacrificio, di ripartire, di lottare. Dall’altra parte il rullo compressore di Mister Klopp non abbassa mai di un colpo, match a viso aperto, 3 punte su tutto il fronte d’attacco del campo, velocità e intensità con un Alexander-Arnold che non sembra un terziono ma un numero 10 che spinge e attacca come se non ci fosse un domani… tutto questo mentre i Blues di Manchester, sponda City non accennano a rallentare, per loro vittoria a Newcastle con un sontuoso 4-0 e allungo in classifica con un +3 proprio sui reds di Liverpool.