29 Settembre 2024

Liberodicalciare

Spalti on the road

Fa Cup… il football a volte è così impietoso

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Battendo il Reading nel terzo turno di Coppa hanno firmato uno dei più clamorosi “upset” nella storia recente della FA Cup: Oggi sfideranno il West Ham. Basterebbe il nome: Kidderminster Harriers. Quest’anno disputano la National League North, sesta serie inglese. Non sono del nord dell’Inghilterra. ma sono nelle Midlands, nel Worcestershire. Il Club è stato fondato nel 1886, a livello dilettantistico hanno portato diversi diversi titoli regionali. Nel 2000 sono entrati persino tra i professionisti. Ci sarebbero riusciti un po’ prima, se non fosse che lo stato del loro stadio non era ritenuto adatto ad una squadra di quarta serie… anche se qua ci sarebbe da dscutere perchè dipende dai punti di vista.

L’Aggborough Stadium, è stato risttrutturato in tempi recenti,ha più di 100anni: aperto nel 1890, è rimasto la casa degli Harriers per tutto il corso della loro esistenza. Ed è ancora tale. Seppur con un aspetto che rispetta gli standard di modernità richiesti dalla Football League. Vedere le casette che fanno da contorno allo stadio è qualcosa di meraviglioso.

Aggborough Stadium

Il Club si è ritrovato sulle prime pagine nazionali, questo non è abitudine diffusa a Kidderminster, città tranquilla, Jan Mølby, ex mediano del Liverpool nonché nazionale danese, ha allenato la squadra per due stint tra il 1999 e il 2004. Oggi, tutta la città si è unita con la squadra, il quarto turno di Coppa merita la festa, una grande festa, donne, bambini, uomini, nonni, nonne saranno tutti allo stadio, è previsto il tutto esaurito, saranno in circa 6.500 i tifosi presenti sulle gradinate.

Penny gol

Ma adesso veniamo al match… come dicevo il calcio sa essere davvero duro, impietoso, senza cuore, perchè al 19′ Penny aveva portato in vantaggio i padroni di casa, tutto sembrava filare liscio verso un finale da favola, il West Ham sembrava non pervenuto in campo, sembrava avulso, fuori dal match, si tutto sembrava andare verso il solito Killing Giant di giornata… invece ad una manciata dalla fine del match, quando sulle gradinate si stava preparando la festa ecco arrivare il capitano, Declan Rice si inventa una grande giocata, tiro e palla sotto la traversa, 1a1 al 90′ minuto.

Adesso sotto con i tempi supplementari, da una parte regna la delusione per aver sfiorato l’impresa, dall’altra il sospiro per aver evitato una grande delusione, il tempo passa, scorre veloce, i ragazzi di casa sembrano accusare la fatica, tenere il ritmo alto del West Ham non è facile… mancano 30 secondi alla fine, il pubblico adesso spera nei rigori, c’è festa sulle tribune, l’incoraggiamento non manca, il tifo è alle stelle, c’è soddisfazione, noto alcuni sguardi dei giocatori di casa, rabbia, grinta, si vuole portarla a casa e poi sarà quel che sarà….l’arbitro controlla il cronometro, il pubblico spinge il fischio finale…invece, il dio del football non la pensa così, 120′ sta per succedere, tiro, rimpallo, palla in mezzo e Bowen insacca per il 2-1 finale che porta in paradiso il West Ham United.

Bowen regala la vittoria per gli Irons di David Moyes

Oggi non esulto, perchè ho tanto rispetto per il Club, per i vinti, per la sua tifoseria, per la sua storia, la favola si è spenta a un passo dalla storia… ma questo è il football.

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