La Premier league si accende
4 min readBRIGHTON-WEST HAM 1-3
Dopo un avvio di stagione da sogno (due vittorie per 4-1, contro Luton e Wolves), la squadra di De Zerbi crolla contro il West Ham. Gli Hammers si impongono per 3-1 aspettando il Brighton nella propria metà campo: tutti gli uomini restano dietro alla linea del pallone, pronti per pungere in contropiede. Moyes l’ha studiata bene, anche perché Antonio è in forma smagliante: i Seagulls non riescono a contenere il giamaicano, che spesso si allarga a sinistra e brucia in velocità i difensori avversari. Dopo due occasioni sprecate nel primo quarto d’ora, al 19’ l’attaccante vince un contrasto con Webster, si accentra e offre a Ward-Prowse (già decisivo con due assist contro il Chelsea) la palla dell’1-0. L’infortunio di Soucek costringe Moyes a mandare in campo Benrahma, subito determinante con la sua qualità: al 58’ l’algerino pesca con un lancio lungo Bowen, che batte Verbruggen con freddezza. Il tris arriva ancora con una ripartenza: Bowen serve Antonio in profondità, il centravanti si libera dalla marcatura di Webster e incrocia con il destro. Per abbattere il muro degli Hammers non restano che le conclusioni da fuori: Gross ci prova all’81’, timbrando il definitivo 1-3. Nel finale si vedono sprazzi del vero Brighton, ma Areola salva il West Ham con due parate decisive.
“Vincono gli italiani del Tottenham, delude il Brighton di De Zerbi. Il Manchester United, invece, si regala una rimonta da brividi. Dopo il successo per 3-0 del Chelsea, in campo venerdì sera contro il Luton, la terza giornata di Premier prosegue con le sfide del sabato. Gli Spurs superano 2-0 il Bournemouth (gol di Maddison e Kulusevski, assist di Udogie), i Red Devils vanno sotto di due reti ma poi battono il Nottingham grazie a Eriksen, Casemiro e Bruno Fernandes. Sorprende il West Ham, che gioca la partita perfetta in casa del Brighton (1-3), mentre pareggiano Arsenal (2-2 contro il Fulham) e Brentford (1-1 con il Crystal Palace). Primi tre punti della stagione anche per il Wolverhampton, che festeggia a Goodison Park grazie a una rete nel finale di Kalajdzic”.
BOURNEMOUTH-TOTTENHAM 0-2
Soddisfatto per il successo contro lo United, Ange Postecoglu conferma gli undici della scorsa settimana: tra i pali c’è Vicario, largo a sinistra ancora Udogie, mentre Richarlison è supportato da Kulusevski, Maddison e Son. In casa del Bournemouth, il Tottenham passa in vantaggio al 17’ proprio grazie a Maddison, che sfrutta un filtrante di Sarr e incrocia con un tocco di prima. Richarlison sfiora il bis, che arriva al 63’ con Kulusevski: Son e Udogie scambiano in area, l’ex Udinese crossa per lo svedese che devia in porta senza difficoltà. Gli Spurs restano imbattuti, con 7 punti conquistati in tre partite.
ARSENAL-FULHAM 2-2
Saka sbaglia un retropassaggio e Andreas Pereira ne approfitta: dopo appena 50 secondi, l’Arsenal è già in svantaggio. Il brasiliano vede Ramsdale fuori dai pali e tenta la conclusione dalla distanza: è subito 1-0 per il Fulham, con Odegaard e compagni costretti a inseguire. Il vantaggio dei Cottagers resiste fino all’intervallo, ma nel frattempo l’Arsenal trova fiducia e conquista il pallino del gioco. Nel secondo tempo, Arteta azzecca i cambi: fuori Trossard e Havertz, dentro Nketiah e Vieira. La mossa è azzeccata, perché alla fine l’Arsenal rimonta e sfiora la vittoria. Al 70’ Saka pareggia su calcio di rigore, al 72’ Nketiah batte Leno deviando alle sue spalle un traversone di Vieira. Nel finale il Fulham resta in dieci per l’espulsione di Bassey, ma Palhinha gela l’Emirates con una girata su calcio d’angolo: i Cottagers pareggiano all’87’, impedendo all’Arsenal di salire in vetta alla classifica a punteggio pieno.
MANCHESTER UNITED-NOTTINGHAM FOREST 3-2
Tre reti in tre partite per Taiwo Awoniyi. La più recente è arrivata proprio a Old Trafford, appena due minuti dopo il fischio d’inizio. Il nigeriano trascina il Nottingham Forest in casa dello United: al 2’ parte in contropiede e mette a sedere Onana con una finta, poi appoggia comodamente in rete per l’1-0. Al 4’ la formazione di Cooper ha già raddoppiato (gol di testa di Boly), ma i Red Devils non accusano il colpo e al 17’ accorciano con Eriksen: l’ex Inter devia alle spalle di Turner un cross rasoterra di Rashford. Iniziano così venti minuti di dominio dello United, che non riesce a pareggiare e torna negli spogliatoi ancora sotto di un gol. Il 2-2, però, è nell’aria e arriva al 52’ con Casemiro, bravo a sfruttare l’ottima sponda di Bruno Fernandes. A un quarto d’ora dalla fine l’arbitro concede un penalty per un fallo di Danilo su Rashford: sul dischetto si presenta proprio Fernandes, che realizza il 3-2 e completa la remuntada dello United. Nonostante gli undici minuti di recupero concessi da Atwell, il Forest – con un uomo in meno a causa dell’espulsione di Worrall – non riesce a evitare la sconfitta.
BRENTFORD-CRYSTAL PALACE 1-1
In casa delle Bees, l’equilibrio regna sovrano. Brentford e Palace giocano alla pari e i guizzi dei singoli, alla lunga, fanno la differenza. Nel primo tempo brilla Kevin Schade, che fa ammattire il terzino Ward e sblocca la partita con una rete da applausi: discesa sulla sinistra, sterzata e controsterzata, poi dribbling ai danni del difensore e tiro a giro sul secondo palo, imprendibile per Johnstone. Nella ripresa, il Palace pareggia con Andersen, ex difensore della Sampdoria. Il centrale danese si avventura nella metà campo avversaria, scambia con Ayew e poi batte Flekken. Il match finisce 1-1: Palace e Brentford hanno rispettivamente 4 e 5 punti in classifica.
Fonte: gazzetta.it